Susjed/Il vicino

Marina Vujčić, Susjed, V.B.Z. Zagreb, 2015, pp. 181. Copyright Marina Vujčić & V.B.Z. d.o.o.
Proposta titolo traduzione: Il vicino

È da un po’ di tempo che rifletto su quello che diceva Magda quando eravamo ancora amiche, che alle persone succede quello che si immaginano succeda loro. Che con i pensieri producono il loro futuro. Non saprei come spiegarti, ma è come se tutto quello in cui credi e dici si trasformasse in realtà.

SusjedKatarina Bauković, trentasettenne impiegata all’ufficio di collocamento, vive un’esistenza piuttosto banale tra casa e lavoro. Ogniqualvolta si ritrova da sola nell’appartamento in affitto, i suoi pensieri vanno al vicino del secondo piano che tutte le mattine alla stessa ora incrocia e saluta sulle scale. È proprio questa coincidenza nell’uscire di casa alla stessa ora a farle credere che tra lei e lo sconosciuto, pressappoco suo coetaneo e a quanto pare single come lei, potrebbe nascere qualcosa. Katarina, però, non ha il coraggio di andare oltre il semplice saluto mattutino e, nell’attesa che sia l’altro a fare il primo passo, inizia a corteggiarlo depositando davanti alla porta di lui pietanze accuratamente selezionate e cucinate. L’approccio sembra funzionare poiché di volta in volta Katarina ritrova il contenitore vuoto e pulito esattamente dove l’ha lasciato, chiaro segnale per lei di apprezzamento e di incoraggiamento a perseverare in tal senso. Un giorno, però, l’illusione della possibile nascita di un rapporto viene improvvisamente stroncata dalla comparsa di una donna a fianco dell’uomo desiderato. L’esistenza di un’altra, che fino a quel punto aveva solo vagamente immaginato ma mai accettato come possibilità concreta, fa scattare in Katarina un profondo sentimento di rabbia repressa che di lì a poco si trasformerà in vendetta, non solo nei confronti dell’uomo dei suoi sogni, ma anche di tutti i familiari, amici ed ex compagni da cui di volta in volta si è sentita tradita, ignorata e respinta. L’ira dissepolta di Katarina non farà a pezzi nessuno se non il suo vecchio “io”, aiutandola a trovare fiducia in se stessa, presupposto indispensabile per perseguire ciò che profondamente desidera.

Susjed/Il vicino di Marina Vujčić, un romanzo pieno di ingegnosi colpi di scena, è una lettura interessante perché mette a fuoco il fragile equilibrio tra finzione e realtà nonché il potere dell’immaginazione nelle nostre vite, sia nel bene che nel male.

Nel 2015 Susjed/Il vicino si è aggiudicato il premio V.B.Z. e TISAKmedija per la migliore opera inedita e ad oggi, con circa 10.000 copie vendute, è uno dei romanzi più letti e amati dai lettori croati. Nel 2019 ne è stato fatto un adattamento per il teatro EXIT a cura di Vesna Tominac Matačić e con la regia di Janez Vajavec.

Marina Vujčić, nata Ciciliani a Trogir nel 1966, è una delle maggiori autrici croate. Ha scritto sei romanzi, di cui uno in collaborazione con il giornalista e autore Ivica Ivanišević, e la raccolta di drammi Umri ženski/Muori da donna. I suoi drammi Umri ženski/Muori da donna e Podmornica/Sottomarino sono stati premiati con il prestigioso premio Marin Držić. Nel 2021 ha esordito in Italia con il romanzo Pitanje anatomije/Una questione di pelle nell'edizione BEE.

Susjed, Marina Vujčić, V.B.Z., Zagreb, 2015, pp. 181.
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