CRVENA VODA, UN NUOVO GIALLO DI JURICA PAVICIC
Nel settembre del 1989 da un paesino di mare vicino a Spalato scompare la diciasettenne Silva Vela. La prolungata indagine della polizia non fa emergere altro se non l’ipotesi che la ragazza se ne sia andata volontariamente. Quando all’inizio degli anni Novanta il caso viene di fatto archiviato a causa dello scoppio della guerra nell’ex Jugoslavia, la famiglia, nonostante tutte le difficoltà, continua a cercarla e a coltivare la speranza di un suo ritorno. Ci vorranno quasi trent’anni per ritrovare Silva, un lungo e intenso periodo di tempo durante il quale si intrecceranno i destini di molte persone coinvolte.
Crvena voda/Acqua rossa, pubblicato recentemente dalla casa editrice Profil di Zagabria, è senza dubbio il romanzo più complesso e ambizioso di Jurica Pavičić nel quale attraverso la vicenda della scomparsa di un’adolescente vengono raccontati tre decenni di vicissitudini sociali e politiche della Croazia dalla fine del comunismo a oggi.
Jurica Pavičić, di cui questo è il settimo romanzo, è anche un brillante giornalista, critico cinematografico e sceneggiatore di serie tv e film di successo come Pattuglia sulla strada/Patrola na cesti e Testimoni/Svjedoci, quest’ultimo premiato nel 2004 al Festival del cinema di Berlino con il Peace Film Award.