IN RICORDO DI DUŠKO KEČKEMET
Il 12 maggio è venuto a mancare a Spalato Duško Kečkemet, storico e storico dell'arte, personalità di spicco della cultura dalmata e croata. Nato a Supetar sull'isola di Brač/Brazza nel 1923, Kečkemet, come ha notato Jurica Pavičić in un suo articolo su Jutarnji list, verrà ricordato non solo come un intellettuale poliedrico, autore di decine di libri, ma anche come un instancabile e appassionato difensore dell'identità urbanistica di Spalato, il cui patrimonio ambientale e architettonico è stato spesso oggetto di deturpazioni e devastazioni, dovute a sbagliate scelte politiche e a speculazioni economiche. Oltre a essere stato dirigente di importanti istituzioni culturali come il Museo civico della città e la Galleria Meštrović, Kečkemet, uomo di un'incredibile energia intellettuale e di grande capacità di lavoro, ha pubblicato nel corso della sua lunga vita una cinquantina di libri e centinaia di saggi scientifici. Fra questi vanno ricordati in particolare i volumi dedicati a Ivan Meštrović, scultore croato di fama internazionale, nonché la monografia su Antonio Bajamonti, politico autonomista e podestà di Spalato nel periodo asburgico dal 1860 al 1880, meritevole per avere dato un importante contributo alla modernizzazione e allo sviluppo della città dalmata.