MATER DOLOROSA DI JURICA PAVIČIĆ
Una mattina d'autunno in una fabbrica dismessa nell'ex zona industriale di Spalato viene ritrovato il corpo della diciassettenne Viktorija Zeba. La vittima è figlia unica di una famiglia della Spalato bene. Del caso si occupano l'ispettore Tomaš, già funzionario dell'ex polizia jugoslava, e il giovane Zvone Carev, figlio di un veterano della guerra per l'indipendenza croata. Le prime indagini portano la polizia a concentrarsi su due sospettati, un insegnante già condannato per delitti sessuali sui minori e un ventenne disoccupato, dipendente dalla madre vedova e dalla sorella maggiore; ma solo con la diffusione nei media dell'immagine di alcuni indumenti ritrovati nei pressi del luogo del delitto il caso conoscerà una drammatica svolta.
Dopo il thriller Žena s drugog kata/La donna del secondo piano uscito per i tipi di Profil nel 2015, in Mater dolorosa (Stilus, 2022) Pavičić torna a occuparsi di nuovo di Spalato, città nei cui confronti nutre una curiosità quasi antropologica al punto da farla diventare materia inesauribile delle proprie indagini letterarie, il luogo del delitto per eccellenza. Se nei romanzi precedenti come Pecore di gesso, L'amico della domenica e L'88 minuto, non ancora editi in italiano, il contesto è quello della Spalato bellica, post-bellica e della transizione economica degli anni Novanta, periodo in cui il capoluogo dalmata conosce un progressivo declino con l'inevitabile approfondirsi delle disuguaglianze economiche e sociali, in Mater dolorosa l'autore ci porta in una città post-industriale che, ormai priva del proprio tessuto produttivo, ha scommesso tutto su una fragile economia turistica. Il palcoscenico del nuovo romanzo di Pavičić è dunque la destinazione turistica, l'heritage residence, che, oltre a offrire momenti di svago e piacere a turisti provenienti da ogni parte del mondo, è anche crocevia di profonde tensioni e frustrazioni economiche e sociali da parte di chi l'abita. A interessarlo sono di nuovo i rapporti familiari e le loro dinamiche in un contesto caratterizzato dalla legge del più forte, nonché dal debole ruolo delle istituzioni che, invece di promuovere progresso e trasparenza, sono spesso luoghi permeati da interessi privati.
Con Mater dolorosa Jurica Pavičić non solo si riconferma un abile autore di storie a sfondo criminale, ma il narratore di punta di una società mediterranea grazie al quale Spalato viene definitivamente iscritta sulla mappa delle città letterarie.
Jurica Pavičić (Split, 1965) è giornalista, autore di romanzi e racconti, critico cinematografico e sceneggiatore. Il suo romanzo Acqua rossa pubblicato in Italia da Keller editore nel 2022 ha vinto in Francia numerosi premi riservati alla letteratura poliziesca come il Grand prix de littérature policiere, il Prix Mystère de la critique e il Prix du polar européen.
Per ulteriori informazioni bio-bibliografiche si può consultare il sito dell'autore: Jurica Pavicic « EN.
Mater dolorosa, Jurica Pavičić, Stilus, Zagreb 2022, pp. 335.
Copyright per l'edizione italiana: Jurica Pavičić.