CORPO DEL SUO CORPO
Da quanto si legge sui giornali in Italia sono in atto nuove politiche di sensibilizzazione dei cittadini in tema di donazione degli organi. Lo sforzo delle istituzioni, in particolare dei comuni e del centro nazionale trapianti, è di mobilitare un numero sempre maggiore di cittadini pronti a donare un organo. In un prossimo futuro sarà per esempio possibile dichiarare la propria disponibilità presso il comune di residenza al momento della richiesta della carta d’identità. Tutto ciò per il semplice fatto che il numero di persone in attesa di un trapianto continua a essere di gran lunga superiore a quello dei potenziali donatori. A quanto pare la causa di questo problema non risiede solo nella carenza di informazioni tecniche sulla procedura della donazione, ma anche nell’atteggiamento culturale secondo il quale spesso la malattia è ritenuta un problema dei malati e delle loro famiglie. Poiché viviamo in una società dove la sanità è un diritto di tutti siamo portati a credere che siamo solidali, che ci preoccupiamo abbastanza gli uni degli altri. Ma è davvero così?
Cosa significa ricevere un organo altrui, lo ha raccontato anni fa la scrittrice e giornalista Slavenka Drakulić nel suo toccante libro-reportage Flesh of her Flesh/Corpo del suo corpo. L’opera è frutto di una straordinaria esperienza di incontro con la propria donatrice di rene negli Stati Uniti e con altri donatori che hanno rinunciato volontariamente a una parte di sé per donarla a uno sconosciuto.
Di fronte a un dono così immenso quale la vita è impossibile per la Drakulić non cercare di capire le motivazioni profonde che spingono persone comuni a compiere atti di tale altruismo e generosità senza ricevere nulla in cambio. Le risposte che ottiene dai suoi interlocutori sono molteplici e diverse, ma ciò che accomuna tutti è il desiderio profondo di salvare la vita a chi rischia di morire. Un altro aspetto interessante del libro è l’emergere di un individualismo americano diverso da quello che noi europei normalmente ci immaginiamo: un individualismo fondato sulla solidarietà reciproca e sulla consapevolezza di essere strettamente dipendenti gli uni dagli altri.
Corpo del suo corpo, dedicato a Christine Swenson, la donatrice americana di Slavenka Drakulić, è un libro che tutti dovrebbero poter leggere perché aiuta a riflettere meglio su se stessi e sulla società in cui viviamo.